Progetti e concorsi
MepMediterraneo
Si è svolta, a Milano, la Sessione Euro regionale MEP MED . Protagonisti dell’evento, i rappresentanti dei Paesi Membri che condividono le tradizioni mediterranee: Italia, Spagna, Portogallo, Malta, Danimarca, Germania, Austria, Paesi Bassi ed eccezionalmente la Turchia come osservatore (in quanto Paese candidato ad entrare nell’Unione Europea). Dopo la cerimonia di apertura al Politecnico di Milano, durante la quale gli head of delegation (rappresentanti di ciascuno Stato) hanno tenuto un breve discorso di presentazione della propria nazione, sono iniziati i lavori delle Commissioni.
Prevenzione sanitaria, biodiversità, difesa cibernetica, uguaglianza di genere, discriminazione delle minoranze, pluralismo dei media, tutela dei lavoratori , autonomia energetica , conflitto tra Russia e Ucraina. sono i temi discussi dagli studenti delle delegazioni dei paesi partecipanti.
Obbiettivo: redigere una Risoluzione da presentare all’Assemblea Plenaria.
Due nostri studenti, Anna Mazzaschi e Luca Trombini, iscritti rispettivamente alla classe 5E e 5A del settore economico, hanno partecipato attivamente in rappresentanza del nostro istituto che, per la prima volta, è arrivato a questo importante traguardo. Luca e Anna sono riusciti, sessione dopo sessione, a conquistare il livello più ambito di questo importante progetto di cittadinanza attiva.
Il progetto Mep, ricordiamo, coinvolge oltre 3000 studenti e offre ai giovani “neoparlamentari” un terreno d’incontro di profili politici e culturali diversi, nelle sessioni nazionali ed internazionali, “per cogliere la diversità ed il pluralismo culturale”. Il progetto educa alla cittadinanza attiva e promuove lo sviluppo della persona nel contesto sociale, accrescendo la consapevolezza del valore fondamentale del confronto democratico.
Complimenti a Luca e Anna. Un ringraziamento al gruppo di docenti che segue il progetto.
Prossimo appuntamento a Roma in occasione della Sessione Nazionale MEP.
A scuola di ascolto!
Davanti ad una platea di studenti e docenti, si è tenuta, nel nostro istituto, una lezione/concerto, grazie ad un progetto di educazione all’ascolto musicale “Livemotiv”, promosso dall’associazione musicale De Sono e dalla Fondazione Agnelli. “L’idea di questo progetto” sottolineano i promotori, “nasce da una lacuna evidente della nostra scuola: l’educazione all’ascolto e, in particolare, all’ascolto della musica classica è spesso del tutto assente negli istituti secondari di II grado. Questa assenza si riflette sulla formazione culturale degli studenti, sulla loro capacità di formarsi un’autonomia critica nell’ascolto della musica – di tutta la musica -, sul poco ricambio di pubblico delle stagioni musicali. Ma soprattutto sulla stessa percezione che i ragazzi hanno della musica classica, sentita come infinitamente lontana – per linguaggio ed emozioni – dalla musica che più spesso ascoltano e amano”.
Gli studenti e i docenti, nel corso del workshop hanno condiviso, insieme ai giovani musicisti, l’ascolto di brani musicali, scambiato riflessioni e passioni a dimostrazione di quanto la musica sia un linguaggio delle emozioni.
I musicisti, grazie alla loro professionalità, hanno saputo trasmettere l’amore per la musica, comunicando in modo diretto il loro percorso nella musica.
All’evento era presente la Dirigente Annamaria Braone Freddo che ha accolto favorevolmente il progetto per il valore fondamentale che il linguaggio musicale, in quanto universale, ha in sé riuscendo ad emozionare e a coinvolgere gli studenti di tutte le età.
Per un momento la musica ha invaso gli spazi di una scuola!
Un’esperienza da ripetere in occasione di un altro appuntamento in programma il prossimo febbraio 2023.
Erasmus Plus. Un progetto per creare sinergie tra scienza e cultura.
Un gruppo di studenti e docenti, insieme alla Dirigente Annamaria Barone Freddo, stanno partecipando, in una scuola superiore a Siviglia , al progetto “Scienza e cultura: una sinergia da condividere e rafforzare", allo scopo di apprendere nuovi strumenti per potenziare il processo di sviluppo personale ed educativo e per consentire una crescita condivisa, sia con il territorio di appartenenza che in ambito internazionale .
L’ obbiettivo è di rafforzare l'insegnamento della matematica e delle scienze, esplorando le diverse pratiche educative in ambito STEM in uso in altre scuole europee, per indirizzare i docenti ad una crescente integrazione tra discipline umanistiche e scientifiche, per approfondire e rendere le discipline più attraenti e, al tempo stesso tempo, per favorire lo sviluppo delle cosiddette competenze del XXI secolo.
In particolare, a Siviglia, i docenti sono impegnati in un’attività progettuale di Job Shadowing, finalizzata all’arricchimento in campo professionale, culturale ed umano.
Il progetto offre l’opportunità di trascorrere un certo periodo all’estero in un Istituto ed esplorare le metodologie di formazione, il materiale didattico e gli strumenti adottati per acquisire competenze e capacità da riportare nel proprio paese .
Le attività previste offrono la possibilità di espandere il proprio network e di ottenere nuove intuizioni sul lavoro e sulla formazione, prendendo il meglio, dai partner esteri.
Si tratta di un’esperienza che costituisce un forte valore aggiunto per docenti e formatori che possono, in questo modo, scambiare conoscenze e metodi di insegnamento, costruire relazioni, acquisire nuove strategie di insegnamento e valutazione ed insegnare nella propria lingua, o in quella del paese ospitante, mettendo alla prova le proprie competenze.
Prossimo step in Olanda dove gli studenti svolgeranno attività volte al miglioramento del rendimento nelle materie STEM, delle competenze di cittadinanza e della sensibilità culturale, grazie all’esperienza “full immersion” in un altro paese ed alle attività didattiche svolte assieme agli studenti delle scuole ospitanti.
Attraverso questi periodi di studio all’estero, l’ISIT offre la possibilità di svolgere una preziosa esperienza di PCTO che consentirà agli studenti di sviluppare competenze trasversali e di ricavare spunti per la scelta del proprio futuro percorso formativo.
Il traguardo a cui punta la nostra scuola è integrare la mobilità all’interno dell’offerta formativa per rendere i nostri studenti veri “cittadini globali”, consapevoli dei loro diritti ma anche delle responsabilità che dovranno assumersi per un futuro sostenibile.
XX Edizione delle Olimpiadi delle Scienze Naturali 2022
Undici studenti e studentesse si qualificano tra i primi dieci posti alla gara regionale delle Olimpiadi delle Scienze Naturali. Un evento promosso dall’ Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali, che ha visto la partecipazione di oltre 400 scuole a livello nazionale. Il nostro istituto ha aderito alle selezioni regionali con le classi 2L 2N 2S 2T 2U per la categoria Biennio; 4T 4S 5S per la sezione triennio - scienze della terra ; 5T 4T 3T 5S 4S 3S per la sezione triennio – biologia.
Il progetto ha visto un'ampia partecipazione da parte degli studenti che hanno deciso di mettersi alla prova e di cimentarsi in domande di logica, nell'ambito della biologia e delle scienze della Terra. Lo scorso nove marzo, si è svolta la selezione di Istituto che ha coinvolto 93 studenti nelle diverse prove, per l’ammissione alla selezione regionale nelle rispettive categorie.
Undici ragazzi (4 per la sezione Biennio 4 per la sezione Triennio - Scienze della Terra e 3 per la sezione Triennio - Biologia) sono passati alla fase regionale che si è tenuta a fine marzo, qualificandosi tra i primi dieci posti, nelle diverse categorie.
“Un’esperienza importante per migliorare la consapevolezza di sé e delle proprie aspirazioni” sottolinea la docente, Rosa Anna Iorio, responsabile del progetto.
Complimenti a tutti i partecipanti!
Progetto Flautino presentato allo School Maker Day
Lo School Maker Day è il più importante evento dedicato all’innovazione nelle scuole dell’Emilia-Romagna, promosso dall’ Opificio Golinelli. L'evento celebra la cultura del “saper fare,” in ambito scolastico. È il luogo dove i maker di ogni età che frequentano le scuole dell’Emilia-Romagna si incontrano per presentare i propri progetti e condividere conoscenze ed esperienze. Per la prima volta, il nostro istituto ha partecipato all’evento, con un progetto, realizzato dagli studenti e studentesse della classe 3N del settore tecnologico, indirizzo Informatica. Il progetto “Flautino”, realizzato in laboratorio durante le ore di Sistemi e Reti, consiste nella creazione di un ambiente didattico creato con Arduino, per l'apprendimento della musica suonata con il vituperato flauto dolce, che in realtà può dare grosse soddisfazioni.
I ragazzi e ragazze della 3N sono stati molto bravi a coinvolgere il pubblico, mostrando il funzionamento di Flautino. Durante l'evento, i ragazzi e i docenti hanno partecipato a workshop sulla realtà aumentata, sulla costruzione di app e sulla creazione di grafica 3D.
“E stata una bellissima giornata per tutti i partecipanti”. Un ringraziamento ai docenti Alfonso Ghelfi e Leonardo De Gennaro che hanno supportato la classe.
Complimenti alle ragazze e ragazzi della classe 3N!