Io cittadino
Si è conclusa la prima fase del Progetto “Io cittadino” proposto dal Comune di Cento in collaborazione con il nostro istituto. Il progetto promuove percorsi condivisi di educazione civica e di cittadinanza attiva, per creare un ponte tra scuola e istituzioni. Gli studenti e studentesse delle classi quarte hanno svolto 3 incontri con l’obbiettivo di conoscere il funzionamento degli enti pubblici ed ascoltare le testimonianze degli Amministratori Locali, membri della Giunta e del Consiglio Comunale. Le classi hanno simulato la costituzione di Liste Civiche sottoponendo problematiche e proposte agli amministratori presenti. Ospite di eccezione, il Sindaco Edoardo Accorsi, che seduto tra i banchi, ha ascoltato le proposte dei ragazzi/e .
Il progetto si è rivelato molto interessante ed utile ad avvicinare i giovani alle istituzioni e ad essere cittadini/ e attivi.
Un ringraziamento va a tutti gli amministratori e amministratrici che hanno partecipato , in particolare al Sindaco, all’Associazione Bangherang , a Erika Bergmanini dell’Informagiovani, ai docenti che hanno aderito al progetto.
- Scritto da Podobnich Gabriella
Una lezione sull'amore per la polis
Il nostro istituto ha partecipato ad una conferenza con il giornalista Ferruccio De Bortoli, promossa da Lions Club di Cento. Il giornalista ha posto all’attenzione della platea numerosi temi di attualità, sottolineando l’importanza della conoscenza e del sapere critico. De Bortoli ha esortato i giovani ad informarsi, a farsi un’opinione. “Non basta leggere, distrattamente, un titolo sui social! È importante contestualizzare ed approfondire”. E’ fondamentale che ciascuna persona diventi soggetto attivo, capace di esprimere le proprie idee, di essere libero pensatore, libera pensatrice, confrontandosi con tutti gli ostacoli possibili. Numerose le domande poste dagli studenti interessati a discutere con uno dei più importanti nomi del giornalismo italiano.
- Scritto da Podobnich Gabriella
L'Azienda Centro Computer SPA dona 9 computer al nostro istituto
La nostra Dirigente, Annamaria Barone Freddo, porge un ringraziamento a nome di tutta la scuola, all’impresa Centro Computer SPA., che ha donato 9 computer. L’ azienda ha dimostrato sensibilità e rafforzato un legame tra scuola e impresa, fondamentale per la creazione di sinergie tra i profili professionali, caratterizzanti la nostra offerta formativa e le realtà imprenditoriali del territorio. La donazione ha contribuito a ripristinare l’Aula 3.0.
- Scritto da Podobnich Gabriella
Un gesto di solidarietà: donazione al nostro istituto.
E ‘arrivata al nostro istituto una donazione da parte di un genitore, che chiede l’anonimato. La scuola è un bene collettivo e siamo sinceramente commossi per questo gesto di vicinanza ed affetto nei confronti della comunità scolastica. In seguito ai furti subiti, negli ultimi 2 mesi, la scuola dovrà accollarsi ingenti spese per mettere in sicurezza l’edificio e ripristinare il patrimonio informatico ed infrastrutturale. Garantire un inizio d’anno regolare, rappresenta una priorità. Porgiamo un ringraziamento sentito, per la sensibilità dimostrata.
- Scritto da Podobnich Gabriella
23 maggio 2022. Trentennale delle stragi di Capaci e Via D’Amelio
“Non servono parole leggere. Per questo trentennale servono scelte e gesti pesanti: meno celebrazioni sterili e più attenzione all'oggi, col suo carico di ingiustizie e sofferenze” è la riflessione di Don Ciotti, fondatore dell’Associazione Libera, per ricordare gli omicidi di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, Paolo Borsellino, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
Di queste vicende crediamo sia importante continuare a parlarne a scuola, per tessere un filo della memoria ed educare alla responsabilità.
“La responsabilità è infatti l’architrave di ogni processo educativo e culturale. Perché vuol dire imparare ad essere liberi con gli altri e per gli altri. Una società dove prevale l’interesse individuale , sarà sempre una società mafiosa nell’anima, intrinsecamente violenta, come lo sono le mafie di oggi, che magari uccidono di meno, ma rendono le persone prive di diritti e di futuro” (Don Ciotti).
- Scritto da Podobnich Gabriella
Attività di formazione all’Opificio Golinelli per le classi del Liceo Scientifico
Nell’ambito delle proposte formative rivolte alle classi del Liceo Scientifico, segnaliamo due progetti di eccellenza della nostra scuola. Gli studenti e studentesse delle classi quarte e quinte, sono stati coinvolti in attività di laboratorio presso l’Opificio Golinelli di Bologna. Ricordiamo, un luogo dedito all’ educazione, formazione, ricerca, innovazione, impresa e cultura e allo sviluppa di progetti innovativi che mettono in contatto scuola, università, ricerca, mondo dell'impresa.
In particolare, raccontano gli studenti delle quarte, “abbiamo studiato il comportamento dell’enzima lattasi, attraverso vari esperimenti nei quali se ne testavano le proprietà, come quella di scindere il lattosio in zuccheri più semplici, glucosio e galattosio. Un’esperienza che ha permesso di interfacciarci con un differente approccio alle materie che si studiano in classe, dando importanti spunti per l’orientamento e le scelte post diploma”.
Un altro progetto di eccellenza del nostro istituto è la partecipazione al percorso nazionale di sperimentazione “Biologia con curvatura biomedica”. Tale progetto prevede ore di esercitazione pratica che i nostri studenti del triennio del liceo, hanno svolto presso il Dipartimento di Anatomia dell’Università di Ferrara.
Un’occasione importante per conoscere specializzandi di medicina, che hanno parlato di vari sistemi e apparati, fornendo ai ragazzi l’opportunità di vedere e toccare gli strumenti didattici utilizzati in università.
La lezione è risultata molto interessante. “Abbiamo “vissuto” per un giorno , quella che è la vita universitaria,” raccontano gli studenti, “ e ci siamo chiariti le idee su quale percorso scegliere, dopo il diploma”.
- Scritto da Podobnich Gabriella
Difendiamo la scuola di tutti
Il nostro istituto ha subito, in quest’ultimo mese, due furti da parte di ignoti che hanno depredato il patrimonio informatico, danneggiando accessi, aule e spazi della scuola. Lo diciamo con rammarico e dispiacere, visto e considerato che i beni di una scuola appartengono a tutta la comunità e sono finanziati con denaro pubblico. La scuola è di tutti e per tutti, come ribadisce l’art. 34 della Costituzione, e crediamo sia importante la solidarietà e l’appoggio delle istituzioni locali e della Provincia, per garantire tale diritto.
La Dirigente Scolastica Annamaria Barone Freddo dichiara “di essere molto preoccupata della situazione e priva di strumenti per intervenire e garantire un’adeguata organizzazione della didattica”.
Confidiamo nell’aiuto concreto e fattivo delle istituzione preposte a garantire il funzionamento dei servizi dell’istituto, compresa un’adeguata protezione dei nostri edifici, dai malintenzionati.
Ringraziamo il Sindaco Edoardo Accorsi e le forze dell’ordine per il loro repentino intervento e interessamento alla situazione
- Scritto da Podobnich Gabriella
8 marzo Giornata Internazionale della Donna
Abbiamo scelto le parole della Presidente della Commissione Europea, Ursula Von Der Leyen, pronunciate nel discorso di apertura della sessione plenaria del Parlamento Europeo . "L’ Europa sia continente di pari opportunità. Voglio che tutte le donne europee sappiano che l'Unione europea è dalla loro parte e anche io sono dalla loro parte, affinché l’Europa diventi un continente di uguali opportunità" anche se "non ci siamo ancora" e lo so per esperienza: le donne devono lavorare il doppio rispetto ai colleghi uomini per avere lo stesso salario, lo stesso riconoscimento e la stessa posizione di leadership".
- Scritto da Podobnich Gabriella
27 gennaio 2022 “Giornata della Memoria” per non dimenticare
“In un angolo del campo di concentramento, a un passo da dove si innalzavano gli infami forni crematori, nella ruvida superficie di una pietra, qualcuno, chi?, aveva inciso con l’aiuto di un coltello, forse, o di un chiodo, la più drammatica delle proteste “Io sono stato qui e nessuno racconterà la mia storia” ( Luis Sepulveda da Le rose di Atacama).
- Scritto da Podobnich Gabriella
Consegnate le Pagelle D'Oro a 16 studenti e studentesse della scuola
La Dirigente Annamaria Barone Freddo ha consegnato a 16 studenti e studentesse del nostro istituto la "Pagella D’’Oro". I nomi delle nostre eccellenze divisi per settore: Settore Tecnologico: Francesco Ricci, Alessandro Pozzi, Federico Govoni, Valentina Tassinari, Andra Madalina Preda. Scientifico: Anna Tassinari, Sara Fariselli, ex aequo Marianna Bettoli e Sara Mazzacurati, Letizia Guaraldi, Katrin Gualdi. Economico: Ana Maria Casvan, Aruna Rossi, Chiara Matteuzzi, Laura Rotundo, Riccardo Vitulli. Il Premio “La pagella d’oro”, giunto alla sua 49esima edizione, è organizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cento. “Ai migliori studenti dell'area viene consegnato un premio in denaro, durante una pubblica cerimonia, che tradizionalmente si svolge alla fine del mese di ottobre, in concomitanza con la celebrazione della Giornata Mondiale del Risparmio, istituita nel lontano 1924 a Milano in occasione del primo congresso internazionale delle Casse di Risparmio con l'intento di promuovere il valore e la pratica del risparmio”. Purtroppo la cerimonia ufficiale di questa edizione si è svolta on line e la registrazione è disponibile sul sito della Fondazione.
Grande soddisfazione e tanti complimenti da parte di tutta la comunità scolastica!!
- Scritto da Podobnich Gabriella
Una lezione del docente Antonio Nicaso sulle mafie
La nostra scuola ha partecipato ad un incontro organizzato da Lions Club con il dott. Antonio Nicaso per parlare di retorica mafiosa e “valori” mafiosi. Antonio Nicaso è giornalista, scrittore, sceneggiatore e studioso dei fenomeni criminali mafiosi. Insegna Storia delle organizzazioni criminali all’Università di Middlebury, in Vermont (Usa). È autore di 18 libri sulla criminalità mafiosa, tra cui alcuni successi internazionali, tradotti in diverse lingue. Nicaso ha proposto alla platea di studenti e docenti una lettura originale del fenomeno mafioso, partendo dalla considerazione che la mafia si fonda su un sistema di “valori e immaginari” necessari per il reclutamento di gregari, definiti anche “utili idioti”.
La mafia è un sistema di potere che per legittimarsi si basa non solo sulla forza, ma anche su sostegno e cooperazione: i mafiosi necessitano di relazioni per “fare sistema”. Nicasio ha sottolineato che questa legittimazione arriva da quei settori delle classi dirigenti che hanno scelto di condividere affari illeciti, mettendo a disposizione una rete di avvocati, commercialisti, imprenditori, politici.
La lezione si conclude con un monito alla platea di studenti: l’importanza della conoscenza e la necessità di fare scelte, prendendo a riferimento un sistema di valori basati sul rispetto e la solidarietà.
L’evento ha riscosso grande partecipazione da parte degli studenti, che hanno fatto molte domande e seguito con attenzione la lezione.
Un ringraziamento va rivolto a Lions Club per questa grande opportunità formativa offerta alle scuole.
- Scritto da Podobnich Gabriella
Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne
In occasione del 25 novembre, data in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite sollecita tutti gli Stati a organizzare attività di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul tema della violenza contro le donne, il Ministero dell'Istruzione chiede alle scuole di prevedere momenti di approfondimento sui temi connessi alla ricorrenza, ponendo particolare attenzione al tema del rispetto, anche con riferimento all’articolo 3 della Costituzione.
Il Ministero invita studentesse e studenti a celebrare attivamente la Giornata, insieme ai loro docenti, esprimendo le proprie riflessioni attraverso opere grafiche, video, foto, flash-mob, dibattiti.
Nella nostra scuola da diversi anni è attivo un progetto sul contrasto alle discriminazioni e alla violenza di genere attuato in collaborazione con I Centri Antiviolenza di Ferrara, li Comune di Cento e la Regione Emilia Romagna.
L’educazione al rispetto, affettiva e sentimentale, parte anche dalla scuola nella convinzione che la scuola pubblica sia la maggior risorsa per educare ed educarsi alla pluralità, all’accettazione di tutti i punti di vista e alla valorizzazione di tutte le differenze, per contrastare e prevenire la violenza in tutte le sue forme all’interno dell’ambiente scolastico e delle comunità di appartenenza, a partire dalle discriminazioni fondate sul genere.
- Scritto da Podobnich Gabriella
XXVIII Sessione Nazionale del Model European Parliament
Una delegazione di studenti e studentesse del nostro istituto ha partecipato alla ventottesima sessione nazionale del MEP nella città di Carpi. All’evento hanno partecipato 31 scuole, altrettanti docenti, 156 delegati e 31 presidenti di commissione provenienti da 7 diverse regioni (Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Campania, Puglia, Sicilia).
La sessione si è svolta in presenza dopo “700 giorni di attesa a causa della pandemia” e ha coinciso con la ricorrenza del venticinquesimo anno di fondazione dell’Associazione Mep che in questi anni ha portato avanti il progetto di simulazione del Parlamento Europeo.
Divisi in 8 Commissioni, gli studenti e le studentesse hanno elaborato testi di Risoluzioni su temi strategici e di estrema attualità per il futuro dell’Unione Europea . Le Risoluzioni sono state discusse e votate nell’Assemblea Plenaria , luogo per eccellenza della democrazia rappresentativa.
Complimenti ai nostri ragazzi e ragazze, alle docenti coordinatrici del progetto.
- Scritto da Podobnich Gabriella
Assemblea dei ragazzi e delle ragazze a supporto della Garante regionale per gli adolescenti
Un gruppo di ragazzi e ragazze si incontra periodicamente, online o in presenza, per discutere e fornire all' Istituto di Garanzia per l'infanzia e adolescenza pareri, opinioni e proposte su temi che li riguardano.
COSA SI FA’?
Si danno opinioni su temi che interessano i minori, direttamente o indirettamente. Si esprimono valutazioni su progetti o provvedimenti regionali in via di definizione o attuati in ambito regionale o locale. Si formulano proposte o progetti che le istituzioni potrebbero realizzare per il benessere e la salvaguardia dei diritti di bambini, bambine e adolescenti Si propongono iniziative utili a diffondere la cultura dei diritti.
PERCHE’ FARNE PARTE?
Per portare in prima persona il tuo punto di vista alle Istituzioni della tua regione, aiutandole a sviluppare programmi e azioni.
QUANTO DURA?
Il periodo di partecipazione all’Assemblea sarà di due anni, eventualmente rinnovabili. Ci saranno incontri periodici pomeridiani online (non oltre 1 al mese) e 1 o 2 incontri in presenza all’anno presso la sede della Regione.
Per partecipare al progetto https://www.assemblea.emr.it/garante-minori/ascolto-e-partecipazione/assemblea-dei-ragazzi-e-delle-ragazze
- Scritto da Podobnich Gabriella