Bassi-Burgatti

Istituto di Istruzione Superiore

Progetto P02l - I giovani e la memoria storica

Elenco progetti

Dati generali

P02l
0
2019/2020
I giovani e la memoria storica
Docente Vuerich Lorena

Tutti i ragazzi dell'istituto

Progetto Conosciamo la Shoà Il progetto “Conosciamo la Shoah per ricordare”, dentro al più vasto “Esercizi di memoria”, è un percorso educativo in ottemperanza alla legge 211/2000 (istituzione della Giornata della Memoria) ed è sviluppato nell’ambito dell’educazione alla cittadinanza, insegnamento trasversale che coinvolge tutte le discipline oltre all’impegno stesso del nostro Istituto. La scuola ha la responsabilità di educare le nuove generazioni a costruire una società che poggia sui cardini della pace, della tolleranza e dell’accettazione dell’altro, ai diritti umani, alla sensibilizzazione contro l’indifferenza, all’interno delle mura scolastiche e verso il mondo circostante, attraverso strategie didattiche più disparate. Percorsi che si oppongano alla mancanza di un pensiero civico, all’idea di personalità forti e accentratrici, ad uno stato con programmi di esclusione, isolamento di minoranze, espulsioni, sterminio, dittatura, omologazione, violenza pensando invece , come invoca la senatrice a vita Liliana Segre, a percorsi che sensibilizzino su come si possa fare per rompere silenzi di complicità, abbattere i muri dell’indifferenza, prestare soccorso ai perseguitati… In sintesi a scegliere il bene cercando di agire con responsabilità politica (nel senso lato del termine), e morale là dove i valori di democrazia, diritti umani e libertà vengano violati o ignorati. Progetto Vajont Progetto Vajont “La repubblica è responsabile di ciò che capita ai suoi cittadini” (Sergio Mattarella Visita a Longarone, 2018) Questa affermazione del Presidente della Repubblica aiuta a comprendere quanto lo studio e la riflessione su alcuni avvenimenti tragici della storia della Repubblica Italiana, non ancora storia, non più attualità, come il disastro del Vajont, si collochino a pieno titolo nell’area della cittadinanza attiva, della sensibilità civile e dell’educazione alla coscienza collettiva. E’ proprio in questi ambiti che si colloca il “progetto Vajont” con l’obiettivo di conoscere ciò che è successo, comprendere come l’ambiente, la natura che abbiamo intorno possano mandare segnali inequivocabili in fase di antropizzazione, specie quando l’uomo spinge molto sull’acceleratore, compiendo opere che “fanno tremar le tempie e i polsi” (Geologo Dal piaz) Il progetto nasce quindi dalla volontà di ripercorrere le tappe della tragedia a partire dalla vigilia, con la costruzione della “diga giusta nel posto sbagliato”, attraversando le vicende che hanno contrapposto le popolazioni della valle alla SADE e come quest’ultima avesse la volontà di arrivare a meta, per “il progresso dell’Italia in pieno boom economico”, non ascoltando, a volte tacendo, a volte anche nascondendo i segnali che il territorio e la montagna mostravano. Si ripercorreranno le tappe di questa tragedia attraverso la visione del docufilm di Martinelli, del teatro civile di Paolini, del documentario uscito l’ultimo anniversario, a seconda della classe, l’eventuale intervento, in aula magna, per le classi che vi volessero aderire, del prof. Biagio Lo Re, ing idraulico. Il progetto si conclude con la visita in loco ai luoghi della memoria come il cimitero monumentale, il museo “Attimi di storia” di Longarone, il coronamento della diga e la chiesa parrocchiale di Longarone, guidati da un informatore, probabilmente il “maestro” Gianni Olivier, scampato alla tragedia e che vive da “sopravvissuto” che arricchirà i ragazzi con il suo intervento/testimonianza. Tale occasione diventa quindi un’attività interdisciplinare con l’obiettivo di portare alla comprensione delle varie cause che hanno portato a questo evento (calamità o tragedia annunciata?). La conoscenza di ciò sarà sviluppata attraverso un approccio etico e tecnicogeologico. Attività • Documentazione sull’evento anche attraverso l’uso di audiovisivi • Approfondimento geofisico-idraulico con intervento dell’ingegnere Biagio Lo Re • Visita al Vajont, museo e luoghi della memoria, con la testimonianza in loco di un sopravvissuto a quella notte, probabilmente il Sig. Gianni Olivier, giovane maestro all’epoca dei fatti. Costi a carico della scuola: dalle 2 alle 6 ore di docenza per il prof. Biagio Lo Re. Gli audiovisivi per la preparazione sono già in possesso degli insegnanti. Le spese di trasporto e della visita guidata sono a carico delle famiglie.

Obiettivi:

· Celebrare in modo critico e consapevole la Giornata della Memoria

· Conoscere un segmento particolare della storia del Novecento attraverso la biografia di uomini e donne che hanno rischiato la propria vita e messo in gioco le proprie passioni per fare resistenza contro il nazifascismo.

· Educare le giovani generazioni a sviluppare una coscienza politica e l’impegno civile

· Sensibilizzazione a tutti gli aspetti del tema della memoria: focalizzare non solo il tema dello sterminio e sul solo rapporto vittima/carnefice, ma fornire esempi concreti di possibilità di reazione al totalitarismo attraverso le vicende di salvatori e salvati, fino alle figure dei Giusti delle Nazioni, a partire dal tema dell’esclusione.

· Creare un percorso di continuità con le manifestazioni e le attività sul tema della memoria organizzati dell’anno scolastico precedente

· Avviare percorsi multidisciplinari e transdisciplinari che possano coinvolgere un numero sempre maggiore di discipline scolastiche nell’ottica di attuazione dell’insegnamento trasversale di cittadinanza e costituzione

· Aiutare i giovani a guardare con obiettività storica gli eventi contemporanei caratterizzatiti dai flussi di popoli e guardare con positività le differenze culturali politiche, economiche.

Gli obiettivi di apprendimento sopra esposti sono stati declinati a partire dalle competenze-chiave per l’apprendimento permanente dell’Unione Europea. In particolare si fa riferimento alla competenza-chiave numero 6 dove si dice che

La competenza civica si basa sulla conoscenza dei concetti di democrazia, giustizia, uguaglianza, cittadinanza e diritti civili, anche nella forma in cui essi sono formulati nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea e nelle dichiarazioni internazionali e nella forma in cui sono applicati da diverse istituzioni a livello locale, regionale, nazionale, europeo e internazionale. Essa comprende la conoscenza delle vicende contemporanee nonché dei principali eventi e tendenze nella storia nazionale, europea e mondiale. Si dovrebbe inoltre sviluppare la consapevolezza degli obiettivi, dei valori e delle politiche dei movimenti sociali e politici.[…]”

Progetto conosciamo la Shoà

Per l’anno scolastico 2019-2020 si prevede l’intervento di Cesare Moise Finzi, vivente a Faenza, ma originario di Ferrara, classe 1930 che porta la sua testimonianza di fuggitivo e rifugiato.

Quando racconta sottolinea la prontezza alla fuga del padre in seguito all’arresto dei cugini arrestati e spariti a Bolzano, fra i primi in Italia a subire questa sorte, e come, nella loro fuga, abbiano trovato la volontà alla delazione di alcuni, ma anche l’appoggio di molti, riconosciuti poi Giusti fra le Nazioni,

Il suo intervento è previsto in Pandurera

Classi prime:

Visita al museo di Carpi e al campo di smistamento di Fossoli

Progetto Vajont

Classe terze

Il progetto nasce dall’idea di fare memoria con gli studenti degli eventi tragici della storia della Repubblica Italiana, in gran parte ancora irrisolte, dal dopoguerra.
Tale occasione diventa un’attività interdisciplinare con l’obiettivo di portare alla comprensione delle varie cause che hanno portato a questo evento (calamità o tragedia annunciata?). La conoscenza di ciò sarà sviluppata attraverso un approccio etico e tecnico-geologico.

Attività
• Documentazione sull’evento anche attraverso l’uso audiovisivi
• Approfondimento geofisico-idraulico con intervento di un ingegnere 
• Visita al Vajont, museo e luoghi della memoria, con la testimonianza in loco di un sopravvissuto a quella notte.

questionario

Risorse materiali

Con collegamento a internet
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