Il progetto “droghiamoci solo….di diritto” è volto allo studio teorico ed alla conoscenza delle eventuali conseguenze pratiche nell’utilizzo delle varie tipologie di droghe. Il progetto si avvarrà della partecipazioni di professionisti del settore (un medico, avvocati e un giudice) con l'intento di rendere più parteciptivo ed interessante l'argomento trattato.
Gli argomenti trattati saranno i seguenti: il testo unico sugli stupefacenti DPR 309/1990, art 13 della Costituzione, differenza tra uso personale e spaccio, differenza di trattamento normativo tra droghe pesanti e leggere, conseguenze penali e/o amministrative per l’uso personale di droga, limiti nella coltivazione della cannabis, droga e ambito lavorativo, droga e codice della strada, droga e ambito psicologico: le cause dell'abuso e relative conseguenze fisiche, strumenti legislativi per ricercare il corpo del reato.
Questo progetto si propone come obiettivo quello di far comprendere agli studenti quali sono le sostanze stupefacenti che la legge inquadra come tali. Si analizzeranno e studieranno soprattutto le conseguenze penali ed amministrative che può avere l’uso/abuso delle sostanze stupefacenti sulla loro vita quotidiana.
L’approccio sarà inizialmente di tipo teorico e, successivamente, sarà di tipo pratico “cosa mi succede se…?” rispondendo ad eventuali domande e curiosità degli studenti in merito, grazie anche all’utilizzo di testimonianze: dalle testimonianze di chi in passato ha utilizzato sostanze stupefacenti, alla spiegazione del medico sugli effetti delle medesime sostanze sul nostro corpo, fino ad arrivare all’incontro finale con un Giudice penale monocratico.
Troppo spesso gli studenti fanno uso/abuso di una varietà sempre più ampia di sostanze stupefacenti, anche all’interno delle istituzioni scolastico, non conoscendo affatto le conseguenze fisiche, sociali e giuridiche di tali comportamenti.
L’incontro finale con il giudice penale, ossia del soggetto incaricato direttamente dalla legge in prima persona nel “punire” concretamente chi viola determinate norme, ha lo scopo di far incontrare i ragazzi con la giustizia facendogli capire che le conseguenze di determinati comportamenti “illeciti”, spesso considerati irrilevanti, sono in realtà rischiosi e penalmente rilevanti. Il progetto riserva l'utile possibilità di mettere in contatto diretto i ragazzi con la magistratura, facendogli capire che il giudice non deve essere visto come “l’orco cattivo”, il tutto con lo scopo di prevenire situazioni di pericolo giovanile.