I musicisti suoneranno e spiegheranno musica, lavorando per temi conduttori e proponendo agli studenti un'esperienza di dialogo per capire insieme come l'ascolto possa arricchirci e farci sentire meglio.
Educazione all’ascolto quindi e, in particolare, all’ascolto della musica classica, spesso sconosciuta dagli studenti. Questa assenza si riflette sulla formazione culturale degli studenti, sulla loro capacità di formarsi un’autonomia critica nell’ascolto della musica - di tutta la musica -.. Ma soprattutto sulla stessa percezione che i ragazzi hanno della musica classica, sentita come infinitamente lontana – per linguaggio ed emozioni – dalla musica che più spesso ascoltano e amano.
Esperienza di musica dal vivo, facendo toccare ai ragazzi con mano – cioè, con orecchio - le basi del linguaggio della musica classica, strumentale e vocale, esplorandone i legami con il repertorio pop, rock, rap e trap. Che sono tanti e importanti. Basta imparare a scoprirli, ascoltando.