TRIGLICERIDI |
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Che cos'è |
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sono sostanze grasse prodotte nel fegato o introdotte con gli
alimenti. Insieme allaumento del colesterolo, linnalzamento dei trigliceridi
costituisce un fattore di rischio perchè danneggia le arterie. I trigliceridi hanno la sola funzione
di "scorta" dei grassi per lorganismo, cioè non forniscono immediatamente
energia (come il glucosio) ma vengono utilizzati solo nei momenti di emergenza, cioè
quando lorganismo ha bisogno di energia. Essi entrano nellorganismo insieme ai
cibi (soprattutto burro, insaccati e formaggi grassi) e non appena lintestino li
assorbe, vengono catturati da particolari proteine, i chilomicromi, e trasportati al
fegato e al tessuto adiposo per essere
immaganizzati. Nel momento in cui lorganismo ha bisogno di energia, altre proteine
(chiamate Vldl) intaccano le scorte e trasportano i trigliceridi in circolo |
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Valori normali |
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sono considerati valori normali 40-170 mg/100 ml; i valori
sono molto influenzabili dallalimentazione immediatamente precedente al prelievo; se
si mangiano cibi grassi nei giorni che precedono lesame, è possibile che il loro
livello si alzi; anche lalcol sortisce questo effetto |
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Cause di valori superiori alla media |
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valori superiori a quelli considerati normali possono essere
determinati da alcolismo, da diabete
mellito, da epatopatie, da
insufficienza renale, da ipotiroidismo,
da obesità, da pancreatite acuta. Se un loro aumento si
associa a forte diminuizione dei valori del colesterolo HDL (vedere), rappresentano
anchessi fattore di rischio per infarto
e ictus |
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Cause di valori inferiori alla media |
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valori inferiori a quelli considerati normali possono essere
determinati da anemia, da contraccettivi
orali e gravidanza, da ipertiroidismo,
da digiuno prolungato, da malnutrizione, da senilità (alterazioni delle capacità mentali
che si verificano in conseguenza dellinvecchiamento), da ustioni |