D
- DECIBEL
- Unità di misura dellintensità degli stimoli sonori. Si tratta
di una misura logaritmica, per cui un aumento di 10 dB significa un raddoppio
dellintensità sonora. A zero dB lorecchio non percepisce nulla; a 90 dB
avverte un grosso fastidio, verso i 120 dB dolore. Già a 60 -70 dB suoni e rumori possono
deconcentrare e arrecare danno.
- DEGENERAZIONE
- Modificazione delle caratteristiche normali con peggioramento delle
condizioni. Può essere di origine varia (traumatica, congenita, chimica, ecc.).
- DERMATOMIOSITE
- Malattia infiammatoria rara e talvolta mortale, caratterizzata da
infiammazioni dei muscoli e della pelle con debolezza muscolare ed eruzioni cutanee.
Prevale al viso, al collo, alle spalle.
- DERMATOSI
- Indica in generale una qualunque malattia della pelle.
- DIABETE
- Malattia del metabolismo* che porta ad un aumento dello zucchero nel
sangue. Se non curato può portare a disturbi della vista e della circolazione.
- DIABETE INSIPIDO
- Rara condizione morbosa caratterizzata dall'eliminazione di enormi
quantità di urina diluita (Poliuria) e da sete molto intensa (Polidipsia).
- DIABETE MELLITO
- Malattia in cui il pancreas* non produce o produce quantità
insufficienti di insulina. Il livello di glucosio nel sangue (glicemia) cresce in modo
abnorme, provocando leliminazione di eccessive quantità di urina con sete e fame
costante. Provoca anche degenerazione accelerata a carico dei piccoli vasi sanguigni.
- Può essere di tipo I e quindi insulino-dipendente e che coglie di
solito le persone al di sotto dei 35 anni, soprattutto tra i 10 e i 16 anni; oppure di
tipo II (non insulino-dipendente) e colpisce soprattutto i soggetti al di sopra dei 40
anni.
- In molti casi è individuato solo nel corso di un esame medico.
- DIAFRAMMA
- Muscolo che separa il torace dall'addome. I suoi movimenti collaborano
a rendere possibile la respirazione.
- DIALISI
- E' sinonimo di depurazione. Vengono sottoposti a dialisi con rene
artificiale i pazienti affetti da insufficienza renale.
- DIAGNOSI
- Conclusione a cui giunge il medico dopo aver considerato i sintomi,
gli esami di laboratorio e strumentali di un malato.
- DIAPASON
- Strumento acustico formato da due branche metalliche piegate a forma
di U, la cui vibrazione produce un suono musicale di altezza determinata; serve come punto
di riferimento per regolare lintonazione di altri suoni.
- DIGIUNO
- Parte intermedia dell'intestino tenue*, che collega il
duodeno* all'Ileo*. Ha un diametro maggiore e una parete più spessa
dell'ileo, ma assolve alla stessa funzione: digestione del cibo e assorbimento delle
sostanze nutritive in esso contenute.
- DISCRASIA
- Alterata composizione di un liquido interno (sangue o bile)
- DISIDRATAZIONE
- E' lo stato che segue a una insufficiente introduzione di liquidi o a
una copiosa perdita di liquido (attraverso le feci a causa di diarrea) oppure a una
profusa sudorazione.
- DISLIPIDEMIA
- Alterata composizione dei costituenti grassi che circolano nel sangue.
- DISTROFIA MUSCOLARE
- Malattia ereditaria, di causa sconosciuta, caratterizzata dalla
degenerazione lenta e progressiva delle fibre muscolari.
- DIURETICI
- Farmaci che aumentano la quantità di urine eliminate.
- DIVERTICOLI
- Cavità di tipo patologico che finisce a fondo cieco ed è in
comunicazione con un canale naturale.
- DIVERTICOLITE
- Infiammazione e perforazione dei diverticoli* che provoca
febbre, dolore, indolenzimento e rigidità della parte addominale in corrispondenza della
zona intestinale colpita.
- DOWN, sindrome di
- Anomalia cromosomica che provoca ritardo mentale e un aspetto fisico
caratteristico; originariamente veniva chiamata "mongolismo".
- DOTTO
- Tubo o condotto che parte da una ghiandola per consentire il flusso di
un liquido, per esempio quello delle lacrime.
- DUODENO
- La parte anatomica compresa tra lo stomaco, che sta a monte, e
l'intestino tenue*, a valle. Nel duodeno sbocca la via biliare* principale e si
completa la digestione che è avvenuta già in gran parte all'interno dello stomaco.