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Il presente lavoro parte da un'indagine compiuta attraverso la distribuzione di un questionario (WORD97, 24Kb) nel territorio del Centese.

Le domande poste sono le seguenti:

  1. Quanto è interessato ai problemi riguardanti la salute?
  2. Quali sono le sue principali fonti di informazione?
  3. Come giudica le informazioni ottenibili dalle pubblicazioni in commercio?
  4. E' molto preoccupato quando deve sottoporsi ad un esame clinico dal nome strano?
  5. E' soddisfatto delle informazioni che le vengono fornite sugli esami clinici che deve effettuare?
  6. Per controllare la sua salute ritiene fondamentale che vengano effettuate periodicamente tutte le analisi (check-up)?
  7. Quali analisi considera fatte a scopo preventivo?
  8. Quando sente alterato il suo stato di salute, ricorre immediatamente al medico di fiducia per accertamenti?
  9. Si è mai sottoposto ad un'analisi?
  10. Ritiene che un medico si possa definire veramente scrupoloso se prescrive un alto numero di analisi?

Dei 1500 questionari distribuiti, quelli che ci sono stati riconsegnati con le relative risposte sono stati 1275 così suddivisi:

ETÀ

FEMMINE

%

MASCHI

%

0-14

27

5,4

95

12,2

15-25

67

13,4

293

37,7

26-60

380

76,2

365

47,0

Oltre 60

25

5,0

23

3,1

TOTALE

499

100

776

100

Si può notare che la concentrazione dei soggetti interpellati è maggiore nella fascia di età che va da 16 a 60 anni, perché il questionario è stato soprattutto sottoposto agli studenti del nostro istituto e ai loro famigliari. Si riscontra, inoltre, una netta prevalenza di individui di sesso maschile, giustificata dal fatto che l'istituto è frequentato soprattutto da maschi.