G
- GASTROENTERITE
- Disturbo digestivo caratterizzato da nausea e vomito, dolori
addominali e diarrea.
- GESTOSI
- Disturbi della gravidanza, a volte banali come la nausea dei primi
mesi, a volte più seri come quelli del terzo trimestre (vedi eclampsia).
- GHIANDOLA
- Insieme di cellule* specializzate che produce e libera sostanze
chimiche (ormoni*, enzimi*) utilizzate dallorganismo.
- GHIANDOLE SURRENALI
- Ghiandole endocrine che liberano ormoni nel sangue, ad esempio il
Cortisolo che è un ormone dello stress (con un complicato meccanismo, viene fornito più
sangue ai muscoli attivi e meno agli organi interni quali intestino, reni e fegato; in
questo modo l'organismo rea- gisce a una difficoltà),
- GILBERT, malattia di
- Malattia ereditaria che interessa la trasformazione della bilirubina*
da parte del fegato e può provocare lieve ittero*. Il soggetto può essere peraltro sano.
- GLICOGENO
- Principale materiale di riserva dell'organismo. Chimicamente è un
polisaccaride, formato da una lunga catena di molecole di zuccheri (saccarosio), presente
soprattutto nel fegato e nei muscoli. Svolge un ruolo importante nel controllare il
livello di glicemia* (vedi analisi del sangue). Infatti quando nel sangue c'è una
quantità eccessiva di glucosio (zucchero), l'eccesso viene trasformato in glicogeno.
Quando il livello della glicemia diventa basso, il glicogeno viene trasformato nuovamente
in glucosio.
- GLICOSURIA
- Presenza di glucosio nelle urine.
- GLOBULI BIANCHI
- Il termine medico è leucociti (v. analisi). Sono cellule* che
circolano nel sangue dotate di una potente attività antimicrobica, che ci difendono dalle
aggressioni. Anche un loro aumento (leucocitosi) può rivelarsi nocivo per l'apparato
cardio circolatorio: infatti possono aderire alle pareti dei vasi sanguigni e quindi
infiltrare i tessuti. I leucociti interagiscono con l'endotelio*, ossia con quello strato
di cellule che come una fodera riveste i vasi dall'interno e liberano enzimi* e composti
tossici che lo danneggiano e ne alterano la funzione protettrice. Quando vi è un disturbo
circolatorio (ischemia) si scatena una risposta infiammatoria con aumento dei globuli
bianchi. Un fenomeno analogo si verifica anche in conseguenza di un infarto del miocardio.
Queste cellule, accorrendo in massa nella sede dell'ischemia, esercitano la loro funzione
di difesa, che, fondamentalmente, può diventare nociva per i tessuti ed in particolare
per l'endotelio*, che non può restare danneggiato a lungo. I globuli bianchi comprendono
vari elementi: basofili, eosinofili, linfociti, immunociti, neutrofili.
- GLOBULI ROSSI
- Termine medico eritrociti. Sono corpuscoli del sangue (contenenti
emoglobina) che dopo essersi riforniti di ossigeno nei polmoni, lo trasportano a tutti i
tessuti*. Un eccessivo numero di globuli rossi rende il sangue denso e facilmente
coagulabile. E' la condizione nota come "poliglobulia".
- GLOBULINE
- Sono proteine* presenti nel sangue, con nomi e funzioni diverse, il
cui compito specifico è quello di fornire all'organismo le difese contro gli agenti
esterni. Se dall'analisi di laboratorio risulta che la quantità è diversa dalla media,
significa che sono sorte delle infezioni o malattie. Possono essere suddivise in tre
gruppi principali: alfa, beta e gamma globuline.
- GLOMERULONEFRITE
- Infiammazione dei glomeruli, unità filtranti del rene.
- GLUCOSIO
- E la forma in cui gli zuccheri circolano nel sangue e vengono
utilizzati dalle cellule*.
- GONADI
- Organi che producono le cellule* destinate alla riproduzione:
testicoli nell'uomo e ovaie nella donna.
- GOTTA
- Malattia che provoca attacchi di artrite dolorosa a carico di una
articolazione, soprattutto quella posta alla base dell'alluce; può anche, però,
interessare altre articolazioni tra cui quella del ginocchio, della caviglia, del polso,
del piede, e le piccole articolazioni della mano.
- GRANULOCITI
- Detti anche leucociti* polimorfonucleati; contengono granuli e hanno
un nucleo di forma irregolare. Si suddividono in neutrofili, basofili ed eosinofili.